INTIMALENTE FILM FESTIVAL 2021

L’undicesima edizione di Intimalente – Festival Internazionale del film etnografico si è svolta a Caserta nei locali del Teatro Comunale – Ex Pretura dal 15 al 18 dicembre 2021. La manifestazione, con la direzione artistica di Pasquale Corrado e Augusto Ferraiuolo, la produzione di Olà Fabbrica Creativa, il patrocinio e il contributo del Comune di Caserta e della Film Commission – Regione Campania, ha avuto due sezioni: la prima, ad invito, con la presenza di film diretti da filmmaker legati al territorio per tematica e/o appartenenza. Durante la prima serata è stato proiettato il film di Luca Gianfrancesco Terra Bruciata, prodotto dall’Istituto Luce, a cui è seguito un intenso dibattito. Alla proiezione sono stati presenti circa trenta spettatori. La seconda serata ha visto due momenti: la proiezione del film Miserere, del Laboratorio Ricerche Sociali, seguita dallo screening di La Santa Protesta, di Rino Della Corte. Anche in questo caso il pubblico presente (circa trenta persone – al limite della capienza consentita) ha potuto partecipare alla discussione che è seguita.La seconda sezione è stata quella dei film a concorso. Di fronte ad un pubblico numeroso (sempre nei limiti della capienza imposta dalle norme anti-Covid) ed attento, sono stati proiettati i dodici film finalisti, selezionati dai 349 partecipanti alla call. L’Italia era rappresentata da Letters from Home, di Simone Cicalò, Fame, di Giuseppe Alessio, Bernardino di Luino, di Diego Monfredini, Viva Presidio, di Andrea Lazzari, Abbassa l’Italia, di Giuseppe Cacace e Alfredo Fiorillo e Il ponte rotto, di Niccolò Masini. L’India ha presentato in concorso Who Says that the Lepchas are Vanishing?, di Abhyuday Khaitan e Banaras Wilderness, di Kumar Mayank, mentre la Germania era presente con Betwixt and Between, dei Dirk Shlottmann e Haiku, di Martin Gerigk. La Gran Bretagna ha presentato To Be a Marma, di Edward Owles. Il premio Intimalente 2021 è andato al film Quarantined Faith: Roma, Religion and Coronavirus, una produzione Italo-americana firmata dall’antropologa visual Jenn Lyndsay.La giornata conclusiva si è aperta con un dibattito su documentari ed antropologia visuale, aperto non solo ai tre relatori (Massarelli, Ferraiuolo, Della Corte) ma al pubblico, formato da esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e spettatori. Al termine del dibattito è stato ripresentato il film vincitore, seguito dalla cerimonia di premiazione presieduta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Caserta, dr. Enzo Battarra. E’ stata questa l’occasione per una dichiarazione della vincitrice, che ha inoltre risposto alle domande poste dal pubblico. La serata si è conclusa con l’intervento musicale di Luca Rossi, performer molto legato alle dinamiche antropologiche e folkloriche. In conclusione, la manifestazione ha ottenuto un sicuro successo di pubblico, viste le presenze quotidiane stimabili in circa trenta persone a serata. Inoltre, ha suscitato l’interesse della stampa sia locale che nazionale, nonché il plauso degli operatori del settore.